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Gli atleti dei CNU 2018 premiati dal Magnifico Rettore UniUD

Gli atleti dei CNU 2018 premiati dal Magnifico Rettore UniUD

Il rettore De Toni ha incontrato gli studenti Uniud che sono stati protagonisti in Molise.

Articolo tratto dall’e-magazine UniUd qui.uniud.it (http://qui.uniud.it/notizieEventi/ateneo/campiontati-nazionali-universitari-2018-lateneo-si-stringe-attorno-agli-atleti-del-cus-udine).

Undici medaglie, tra le quali una d’oro, 6 d’argento (di cui una con la squadra di rugby) e 4 di bronzo. È il ricco bottino che gli atleti universitari del Centro universitario sportivo (Cus) di Udine si sono portati a casa dai Campionati nazionali universitari (Cnu), che si sono svolti quest’anno a Campobasso e Isernia (18-27 maggio).

Per l’occasione Il CUS Udine, come nelle recenti edizioni delle finali, si è presentato anche in Molise con una rappresentativa di alto livello dal punto di vista quantitativo e qualitativo: la rappresentativa dell’ateneo friulano era infatti composta da 75 elementi tra atleti, tecnici ed accompagnatori, guidata dal direttore tecnico Enrico Tion e accompagnata dalla social media manager Federica Paviola.
I giovani atleti, che hanno tenuto alti i colori dell’Ateneo friulano sono stati festeggiati martedì 12 giugno nel corso di un incontro a palazzo Florio alle ore 18 col rettore Alberto De Toni, alla presenza del presidente del Cus Gian Luca Bianchi, di Marcellino Gaudenzi, docente Uniud e responsabile CUS Udine per l’attività tennistavolo, e del Fiduciario del Coni di Udine Mario Gasparetto.

Il rettore De Toni, salutando gli atleti, si è complimentato «per gli ottimi risultati raggiunti e per l’esemplare capacità dimostrata nel coniugare lo studio con l’eccellenza in ambito sportivo. Questa spedizione, per numeri e valori messi in campo – ha proseguito – non può che considerarsi positiva, con una rappresentativa sotto i colori dell’Università di Udine che il CUS è riuscito a schierare in quasi tutte le discipline di squadra e in molti settori individuali grazie anche al lavoro di tutto lo staff del presidente Gian Luca Bianchi, di tecnici e dirigenti».

Il presidente Bianchi ha evidenziato «l’importanza del sostegno assicurato dall’Ateneo a favore dello sport universitario e, in particolare, per il supporto straordinario a questa manifestazione. L’edizione molisana dei CNU – ha aggiunto – si è chiusa quindi con soddisfazione e grande voglia di incrementare il bottino per il 2019, quando si tornerà di nuovo al sud, in una Napoli che si prepara a vivere anche le Universiadi nell’estate successiva».

Dopo 10 giorni di gare, a evento concluso, si può parlare di un bilancio positivo con un medagliere, composto da una medaglia d’oro, 6 medaglie d’argento e 4 medaglie di bronzo, bottino sicuramente importante per il CUS Udine, che lascia però un po’ d’amaro in bocca per il percorso delle squadre alle finali.

Calcio a 5
Brucia l’eliminazione per differenza reti della squadra di calcio a 5 con due vittorie su 3 partite: i protagonisti bianconeri, accompagnati anche dal dirigente Michele Francaviglia e dal tecnico Gianluca Asquini, sono stati Michele Collevati, Lorenzo Dall’Arche, Edoardo Della Bianca, Mattia Fabbro, Andrea Favaro, Matteo Figel, Gianmarco Mattiola, Andrea Osso Armellino, Gabriele Pellegrino e Andrea Sironi.

Pallavolo maschile
Brucia anche l’eliminazione della squadra di Pallavolo, i ragazzi di Paolo Mattia hanno sprecato agiornata negativa uscendo, per un solo set, dalle semifinali a cui erano approdati nelle ultime due edizioni. Si sono così dovuti fermare ai gironi Boris Fregolent, Thomas Rosson, Lorenzo Zanuttigh, Marco Cecutti, Federico Spizzo, Zuer Msatfi, Davide Beltramino, Nico Sessolo, Daniele D’Ercole, Giovanni Carpanese e Nicholas Moretti.

Pallavolo femminile
Purtroppo le ragazze guidate da coach Stefano Castegnaro non si sono qualificate alle fasi finali, disputando solo il girone eliminatorio (CUS Udine 3 – CUS Ferrara 1 – CUS Udine 1 – CUS Venezia 3).

Basket
Anche i baskettari udinesi di coach Gerometta hanno qualche rammarico per non aver colto la possibilità di entrare nelle quattro semifinaliste. Il girone eliminatorio aveva offerto loro una Bologna insuperabile, vincitrice poi del torneo, e due squadre – Napoli e Pisa – alla loro portata. La vittoria con Pisa ha messo gli universitari friulani nella 3^ giornata di fronte ad uno spareggio con i partenopei che hanno fatto però valere una maggiore esperienza, costringendo i cussini ad abbandonare il sogno-medaglia. Questa la rappresentativa udinese: Gianmaria Guadagni, Alessandro Gerometta, Riccardo Tossut, Fabio D’Antoni, Gabriele Mainardi, Paride Bianchini, Alberto Bianchini, Giovanni Corte, Filippo Tuti, Matteo Cianciotta, Alberto Basso, Simone Cengarle, Mattia Tagliapietra.

Rugby a 7
Il CUS Udine, meglio noto ormai come Seven del Magnifico, ha offerto una prestazione di assoluto livello tecnico ed agonistico del Rugby a 7, che però tradisce i dichiarati propositi di vittoria dei ragazzi. Una sola e rocambolesca meta nello scontro finale contro il fortissimo CUS Parma ha separato i ragazzi del Seven dal meritatissimo titolo. Per questo splendido ed organizzatissimo gruppo l’appuntamento è rimandato al 2019, dovendosi per ora accontentare della medaglia d’argento, finita al collo di Leonardo Balzi, Francesco, Barella, Cristian Rugger, Dan Gabriel Groza, Marco Properzi Curti, Pietro Rigutti, Antonio Scalettaris, Leonardo Menegaldo, Tommaso Ciprian, Riccardo Gerussi, Luca Zorzi, del player-manager Mattia D’Anna, e dello staff Jacopo Gregorat e Giulio Amistani.

Atletica e Judo
Il CNU è soprattutto sport di squadra e squadra sono stati anche i ragazzi dell’atletica e dello Judo che hanno raccolto risultati importanti e di ottimo livello tecnico, riuscendo nell’impresa di portare a casa ben quattro medaglie, tutte d’argento, e con tutti e quattro i partecipanti. Secondo posto per Gabriele Crnigoj nei 110 ostacoli, Matteo Spanu nei 3000 siepi, Marilena Visintin nel lancio del disco e Diego Dalla Costa nei 400 ostacoli: un gruppo unito che ha gestito al meglio anche una difficile trasferta ad Isernia. Risultati importanti anche per la trasferta della squadra di judo guidata dal tecnico Milena Lovato, che anche in questa edizione non ha fatto mancare il suo consueto apporto di medaglie con l’argento di Eugenio Tassotto (60 kg) e i bronzi al femminile di Giorgia Rossi (52 kg) e Laura Scano (63 kg). Piazzati Elisa Cittaro, Antonio Dal Bianco e Thomas Misson. Nell’ultimo week end di gare è arrivata anche l’attesa medaglia d’oro assieme a due terzi posti, belli quanto inaspettati. A riempire la casella più prestigiosa del medagliere friulano ci ha pensato Nico Armanelli nel Karate Kumite che ha rispettato il pronostico grazie alle sue qualità indiscutibili di atleta e alle motivazioni dettate dalla mancata partecipazione all’edizione 2017.

Karate
Nell’ultimo week end di gare è arrivata anche l’attesa medaglia d’oro assieme a due terzi posti, belli quanto inaspettati. A riempire la casella più prestigiosa del medagliere friulano ci ha pensato Nico Armanelli nel Karate Kumite, che ha rispettato il pronostico grazie alle sue qualità indiscutibili di atleta e alle motivazioni dettate dalla mancata partecipazione all’edizione 2017.

Tennistavolo
Le medaglie di bronzo invece sono arrivate in un settore in cui mancavano da moltissimi anni, il tennistavolo. Terzo gradino del podio per il CUS Udine sia nel singolo che nel doppio rispettivamente per Massimo Pischiutti e per la coppia formata sempre da Pischiutti con il compagno Pietro Loda. Una bella sorpresa e un ottimo risultato ottenuto in un torneo di buon livello tecnico.