Focus CNU 2016: il percorso delle squadre di volley
Le ragazze, dopo l’oro di un anno fa, conquistano ancora il podio, i ragazzi sfiorano la medaglia!
Le Finali Nazionali Universitarie riservano poche volte sorprese nei risultati soprattutto negli sport di squadra e confermare i successi dell’edizione 2015 per il CUS Udine si sapeva che sarebbe stato molto difficile.
Nei turni eliminatori erano state fermate le rappresentative di Pallacanestro e i campioni d’Italia del calcio a 5 e a difendere i colori del CUS Udine a Modena e Reggio c’erano le due squadre di pallavolo ed il rugby a 7. Se per i ragazzi della pallavolo si trattava di provare a fare un risultato di prestigio dopo la partecipazione di Salsomaggiore 2015 per le ragazze del volley c’era il ben più difficile compito di difendere un titolo italiano e dimostrare che il 2015 non era stato un anno fortunato o un episodio destinato ad interrompere l’egemonia in questo settore dei CUS metropolitani. Se questo era l’obiettivo del gruppo si può sicuramente dire che è stato pienamente centrato. Il terzo posto ottenuto alle spalle delle fortissime squadre del CUS Torino e del CUS Milano è senza ombra di dubbio un grande risultato e la conferma delle qualità di questo gruppo che nell’edizione 2016, delle finali ha anche dovuto fronteggiare parecchie difficoltà, prima delle quali l’assenza per tutto il torneo del proprio allenatore Stefano Castegnaro che Caterina Di Marco, smesse le vesti di giocatrice, ha sostituito con grande grinta e capacità.
A complicare la gestione della squadra è arrivata la sconfitta nella 1^ gara contro Bergamo e l’infortunio del palleggiatore Virginia Berasi che ha dovuto così saltare le gare con Siena e Torino. L’assenza però non si è fatta sentire perché da Verona è arrivata l’ottima Valentina Caruzzi che non ha fatto rimpiangere la palleggiatrice titolare nelle due gare vincenti da lei disputate contro Siena e Torino. E’ stata proprio la vittoria nella terza gara del girone eliminatorio contro il CUS Torino, squadra vincitrice del Torneo, a permettere alle ragazze udinesi di cogliere l’importante traguardo delle semifinali per la seconda volta in 2 anni. La semifinale ha visto il CUS Udine soccombere contro Milano, in una partita giocata in modo quasi perfetto dalle studentesse milanesi. Il riscatto è arrivato prontamente la mattina successiva quando a poche ore di distanza le ragazze udinesi hanno trovato le energie e la concentrazione per afferrare la seconda medaglia consecutiva contro una squadra, quella emiliana, ben preparata e strutturata. Un risultato questo oltremodo importante perché conferma la validità, la solidità e le capacità tecniche di un gruppo che ogni anno si trova a dover sfidare squadre importanti in un torneo dal livello di gioco molto alto e dove si disputano 5 partite in 5 giorni, particolare non trascurabile che esalta le doti tecniche ma soprattutto fa risaltare motivazioni, passione e spirito di gruppo.
Un ottimo torneo quindi per tutte le studentesse udinesi guidate dalla capitana Federica Russo, vero elemento trascinatore di questo gruppo. Grandi prove per tutto l’arco del torneo sono arrivate anche da Isaura De Stefano anche nell’insolito ruolo di banda, ruolo ricoperto brillantemente anche da Federica Paviola, da Marta Venturini nel ruolo di opposto, dalle centrali Giulia Gogna e Maria Zilli, dal libero Stefania Stizzoli che nel suo ruolo ha dato sicurezza a tutta la squadra, un roster quello friulano completato dalla banda Cristina Gerussi, alla sua quarta fase finale nazionale, e dal centrale Valeria Farfoglia.
Un torneo di assoluto valore anche per i ragazzi allenati da Paolo Mattia. Un quarto posto che vale molto di più di quanto non dicano i numeri perché ottenuto contro compagini molto forti e composte da giocatori di serie spesso superiori.
Lascia molto l’amaro in bocca la semifinale persa 3-2 contro Milano dopo essere stati in vantaggio 2 set a zero e con parecchi match point giocati nel 3° e 4° set. Nonostante la delusione per la mancata finale i ragazzi di Bepaz Mattia, assistito nel ruolo di vice da Ludovico Ceros De Luca, fanno registrare un approdo alle semifinali al secondo anno di accesso alle Finali Nazionali, risultato frutto di grande lavoro del tecnico e dei ragazzi sia nella preparazione di questo Torneo che nella costruzione di un gruppo affiatato che non ha mostrato timori reverenziali nei confronti dei quotatissimi avversari. Ottime prove durante tutto il Torneo sono arrivate dagli schiacciatori e opposti, su tutti Federico Spizzo e Luca Vivan, quest’ultimo reduce da una stagione travagliata dagli infortuni, ruolo completato nel roster da Giovanni Carpanese, dal capitano Stefano Versolato, da Andrea Cordenos e Roberto Lodolo Finali importanti sotto il profilo tecnico anche per il palleggiatore Marco Pilot, rientrato anche lui da un infortunio proprio per queste gare, per i centrali Lorenzo Zanuttigh e Giulio Bottosso e per il libero Daniele D’Ercole. Pochi minuti in campo per Marco De Natale e Boris Fregolent, preziosi però il per il gruppo e nelle qualificazioni.
Guardando le prestazioni delle due squadre friulane alle Finali CNU il nostro volley sembra in salute e assolutamente competitivo nel panorama nazionale e i risultati delle rappresentative universitarie friulane di questa disciplina devono essere di assoluto conforto e stimolo per le società sportive di appartenenza e per i loro dirigenti e tecnici, a cui vanno molti meriti per il raggiungimento di questi traguardi dei ragazzi.
Pallavolo Femminile
Girone
CUS Bergamo- CUS Udine : 2-1
CUS Udine – CUS Siena : 3-0
CUS Udine – CUS Torino : 2-1
CUS Torino 7 p.
CUS Udine 6 p.
CUS Bergamo 5 p.
CUS Siena 0 p.
Semifinale
CUS Milano – CUS Udine : 3-0
Finale 3°/4° posto
CUS Udine -CUS Bologna: 3-1
Pallavolo Maschile
Girone
CUS Parma- CUS Udine : 3-0
CUS Udine – CUS Brescia : 3-0
CUS Udine – CUS Torino : 2-1
CUS Parma 9 p.
CUS Udine 5 p.
CUS Torino 4 p.
CUS Brescia 0 p.
Semifinale
CUS Milano – CUS Udine : 3-2
Finale 3°/4° posto
CUS Parma -CUS Udine: 3-1
