Atomat vincente anche con il Musile
Cussine a due velocità: nonostante un avvio da incubo arriva la seconda vittoria in campionato.
Tutto come previsto. Seconda vittoria di fila per l’Atomat pallamano che adesso con 6 punti in classifica deve dimenticare presto i primi due successi e concentrarsi sulla prossima sfida ad Oderzo, dove la musica sarà ben diversa.
Dopo la rumba rifilata al Belluno in casa è arrivata anche la sagra del gol in trasferta, a Musile, ieri pomeriggio: 41 a 13. Vittorie ampiamente pronosticate visti i risultati delle due formazioni, ancora molto inesperte, e quindi scontate non solo per l’Atomat ma anche per le future concorrenti del torneo. Si tratta quindi di serrare i ranghi e lavorare ancora duramente per le prime vere prove della stagione, per le quali le cussine dovranno mettere in campo ben altre qualità. Anche sabato infatti – nonostante il finale nettamente a favore di Franzil e compagne – l’avvio è stato incerto, con le udinesi deconcentrate forse anche per la scarsa caratura dell’avversario, e tanti, troppi errori che hanno fatto arrabbiare il tecnico Laurini. Regali che, se si possono concedere a formazioni incapaci di approfittarne, sancirebbero invece un divario impossibile da colmare con altre di maggiore esperienza. Per fortuna il black out è durato solo un quarto d’ora e poi le udinesi si sono risvegliate dal torpore, diventando persino spietate nella ripresa (solo 3 i gol messi a segno dalle avversarie contro i 24 nerorosa). Un secondo tempo autoritario e devastante che potrebbe e dovrebbe essere preso ad esempio per cominciare allo stesso modo il primo vero esame stagionale, il derby con Oderzo, che andrà in scena domenica prossima. Un suggerimento per il tecnico: un bel caffè prima della partita non è doping, chissà che non serva a risvegliare per tempo l’agonismo giusto…
Musile – Atomat: 13 – 41 (1T 10 – 17)
Gol: Boeri 3, Bozzoli 6, Ermacora 5, Pozza 3, Tonutti 5, Baldan 5, Pettinella 6, Cervi 2, Bassi, Franzil 2, Zanoni 4, Collinassi (P), Bergamasco (P).