Pallamano / torneo precampionato di Sutrio
Atomat in rodaggio. Ajdovscina fa suo il torneo di Sutrio.
Sutrio. Troppo poco una settimana per vedere la vera Atomat di quest’anno. Però ci voleva proprio un bel torneo per accelerare la consapevolezza e le motivazioni in vista del prossimo campionato di A2.
Senza Lucano, in Australia per motivi di studio e con Lodolo ancora in attesa di rientro previsto per dicembre (ma ha lavorato duro tutto il ritiro) l’Atomat Cus Udine ha affrontato con il piglio giusto il torneo con due squadre di A2 slovena. Un atteggiamento di grande impegno che non è mancato neanche quando le idee si sono annebbiate per la fatica. Un calo previsto di fronte ad avversarie valide e in preparazione da inizio agosto e proprio per questo il tecnico Ermacora ha ruotato molto le 17 atlete al termine di una settimana nella quale il preparatore e vice Bearzi, alternando esercizi a contenuto atletico, tattico ma anche di recupero, ha messo comunque alla prova anche la tenuta mentale della squadra. In campo si è vista una squadra ancora in cantiere ma con alcuni punti fermi: la difesa e la pazienza in attacco. Due elementi che coach Ermacora ritiene basilari per competere ad armi pari con le compagini esperte che si troveranno in A2. Una strategia riuscita in parte nelle due partite del torneo dato che il ritmo forsennato impresso dalle slovene ha visto l’Atomat riuscire a ribattere con l’Ajdovščina solo nel primo tempo e quasi fino alla fine con la giovane e talentuosa squadra di Sežana.
Ajdovščina (con l’ex cussina Ana Žigon) ha dimostrato la sua forza e un attacco spumeggiante che ha offerto pari opportunità a tutte le atlete prevalendo 32 a 19 sull’Atomat e più nettamente sul Sežana 47 a 29 in un match corso a mille all’ora. Le udinesi hanno cercato poi con il Sežana, in un’incontro con alcune fasi anche dure, di fronteggiare una difesa molto aggressiva di tipo “coreano” con alcuni punti di fragilità non sempre individuati in tempo da Pizzuti e compagne. Anche qui prevedibile calo fisico finale e un punteggio 30 a 28 che premia in particolare la migliore forma delle slovene.
Tanti premi per giocatrici, allenatori e arbitri, molti a cura dell’Amministrazione Comunale di Sutrio che ha patrocinato il torneo, curando l’ospitalità delle squadre nell’Albergo Diffuso e nel Centro Ospitalità della Parrocchia.
Prossimi impegni dell’Atomat saranno altri incontri amichevoli con squadre slovene, primo dei quali con il Šempeter di Nova Gorica questa settimana.