Un successo pesante per il rilancio
Con un ottimo secondo tempo il Cus stende il Muggia e si prende anche la differenza canestri nello scontro diretto.
Primo tempo all’insegna dell’equilibrio in cui Bonin (19) per gli udinesi e Furigo (18) per i giuliani se la giocano a chi segna di più. Si è trattato di una frazione giocata al piccolo trotto da entrambe le formazioni a testimoniare la tensione derivante dall’importanza del risultato. Il vantaggio ospite è siglato sulla sirena con una bomba da distanza siderale di Furigo. Gli universitari salgono in cattedra all’inizio del secondo tempo e, con ottime iniziative di Fantoni (12) e Parisotto (22), raggiungono e scavalcano gli ospiti in men che non si dica. Dalla difesa nascono numerose palle recuperate che vengono regolarmente tramutate in punti. Il vantaggio udinese si stabilizza sui dieci punti a metà terzo quarto con i muggesani che tentano di restare in partita con le unghie e con i denti. Il Cus continua a difendere con accanimento ed il Muggia comincia a perdere lucidità via via al passare dei minuti. Un buon Mondolo (18) si prende spesso la responsabilità dell’attacco universitario e, in questa fase, o segna o si prende il fallo tramutando regolarmente i liberi in punti. Notte fonda per gli ospiti che vanno sotto di quasi venti punti prima del termine della frazione. Il Cus piazza un terzo quarto da 35 a 14 ed ipoteca la vittoria. Gli ultimi dieci minuti iniziano con gli udinesi che continuano a difendere con grinta ed attaccare con raziocinio. 9 a 2 in cinque minuti e tutti ad attendere la sirena che arriva a salutare la meritata affermazione della squadra di casa.
CUS UDINE – VENEZIA GIULIA MUGGIA 89 – 57 (14-14; 31-33, 66-47)
MUGGIA
CERNE 0
CUMBAT 2
PETRONIO 8
SCHINA 12
DELISE 6
MONTICOLO 6
GERMANI 5
FURIGO 18
SPANGHERO 0
MARCHESAN 0
CUS UDINE
PARISOTTO S. 22
BONIN A. 19
FANTONI L. 12
FANTONI A. 6
FURLAN F. 2
MONDOLO M. 18
SAVINO L. 4
BASELLO E. 0
VERSOLATO M. 2
ROSSO A. 4