Un amaro esordio alla prima del campionato 2009/10

SANTOS TRIESTE – CUS UDINE 71 – 64 (16-24; 40-38, 53-52)

Un Santos lucido e determinato ha la meglio su un Cus cui non è mancata la grinta ma la capacità di giocare bene i palloni importanti.

Inizio di studio e poi tanta “università”: Parisotto (19) e Rosso (8) colpiscono dalla lunga e gli udinesi scappano al termine della prima frazione. I triestini paiono in bambola anche all’inizio del secondo quarto ma trovano un Bembich (10) da 100% a tenerli in partita, prima, e a costruire una piattaforma per la vittoria negli ultimi giri di lancette del primo tempo. Quarto di equilibrio il terzo. Giacomi (23) colpisce da ogni dove ma i ragazzi di coach Brussa replicano sempre anche se, talvolta, senza il necessario raziocinio. Le difese sono a tratti asfissianti e numerose sono le palle perse per entrambi i contendenti. Con qualche punto di vantaggio per il Santos, gli udinesi tentano la sortita e, con grinta e caparbietà, si portano con il naso avanti sul 47 a 49 del 28’. Non segna nessuno per lunghi minuti nell’ultimo parziale, stanchezza e paura annebbiano le menti dei protagonisti in campo. Ci pensa ancora Giacomi a mettere punti d’oro per i suoi trovando anche la complicità di Visciano (6), fin lì annullato dall’ottimo lavoro di Dimitrijevic (8), che mette una bomba fondamentale. Ma è dalla linea della carità che il Cus perde la partita. Sono ben dieci i tiri sbagliati che consentono ai triestini di prendere un vantaggio sempre più consistente fino alla sirena che sancisce la vittoria giuliana. All’esultanza dei padroni di casa si contrappone la delusione ospite per una sconfitta che sa tanto di occasione mancata.