Memorial Nonino il 7 giugno al PalaCUS
Torneo Internazionale di Pallamano femminile (categorie senior e under 14 femminili) per ricordare il prof. Gino Nonino.
La cosa che più amava era stare in mezzo ai ragazzi. Ne ha cresciuti tantissimi, a scuola, in palestra, sui campi di atletica. Il “prof” Gino Nonino, gigante buono con la passione dello sport, era a detta di tutti una persona speciale.
Per questo a sei anni dalla sua scomparsa, avvenuta nel 2009, chi gli ha voluto bene ed ha avuto il piacere di conoscerlo si ritroverà domenica 7 giugno per ricordarlo con un torneo internazionale di pallamano femminile organizzato dal Cus Udine.
Dalle 9 di mattina alle 6 di sera otto squadre italiane e slovene si daranno battaglia nel nome di uno degli allenatori più amati. Saranno tante le ragazze in campo che hanno conosciuto la pallamano proprio grazie a lui, ma ancora di più sugli spalti gli ex-ragazzi che hanno amato lo sport con i suoi insegnamenti e le sue parole.
La categoria senior vedrà le padrone di casa del Cus Udine, allenate da Stefano Orioli, sfidare la Pallamano Cellini di Padova, l’Handball Leno di Brescia e le slovene del Koper. Le Under 14 del Cus invece, allenate da Claudia D’Odorico, incontreranno le padovane del Cellini e le slovene di Šempeter e Ajdovščina.
Il torneo ha carattere ufficiale ed è disciplinato da un regolamento depositato in Federazione a Roma. Non sarà quindi solo una serie di amichevoli, anche perchè la qualità messa tradizionalmente in campo dalle vicine di casa obbligherà le formazioni italiane a dare il meglio.
Storico prof delle scuole “Ellero” prima e “Valussi” poi Gino Nonino è stato anche atleta professionista e azzurro nella disciplina del martello. Dopo aver imboccato la strada dell’insegnamento dal primo amore, quello per l’atletica leggera, era passato a quello per una delle discipline nuove per il nostro paese, la pallamano. Allenatore di quasi tutte le squadre della provincia, negli ultimi anni aveva partecipato a Udine alla nascita della Top Hand, poi diventata Pallamano Malignani e ora Cus Udine.
Al termine della giornata le premiazioni assieme alla sua famiglia, la moglie Loredana e la figlia Viviana. La parola d’ordine ricalcherà l’urlo pre-partita del Cus: “Per Gino cento per cento”.