CNU 2014: il percorso della squadra di basket
Qualificazione accarezzata ma sfumata: i cestisti cussini ci riproveranno nel 2015!
Prima e seconda gara del girone
Una sconfitta ed una vittoria sono il bilancio della rappresentativa di basket udinese ai Campionati Nazionali Universitari di Milano nelle prime due gare del girone di qualificazione.
Nella prima sfida importante era agguantare i due punti. Purtroppo Udine ha pagato un primo quarto da 29-11. Simili parziali potrebbero ammazzare qualsiasi squadra. I friulani però hanno dimostrato carattere lanciandosi nella rimonta a testa bassa, raggiungendo il -1 in avvio dell’ultimo periodo. Come spesso accade però in queste situazioni, le energie fisiche e mentali spese per recuperare un gap che ha toccato anche le 20 lunghezze sono stati fatali nei minuti finali. La squadra ha perso lucidità subendo un nuovo parziale che ha chiuso la contesa sul punteggio di 82-72 a favore dei liguri.
L’indomani perciò Udine ha affrontato Trieste, sconfitta dalla corazzata Bolognese con il punteggio di 101-73 nella giornata di martedì. Anche nel derby gli Udinesi hanno pagato una partenza shock, con un parziale di 24-8 a favore dei Giuliani nei soli primi dieci minuti. Il primo tempo si chiudeva sul 43-27, con le speranze di qualificazione in semifinale ridotte al lumicino. Coach Bortoluzzi e coach Gerometta puntano però sull’orgoglio dei giocatori che, rientrati in campo, piazzano un parziale esaltante di 50-25 nella seconda metà del match. Il tabellone alla sirena recita 77-68 per Udine.
Nella giornata odierna si è già giocata Trieste-Genova, partita che ha visto prevalere Trieste con il punteggio di 80-73.
Con questi risultati Udine ha l’obbligo di vincere la sfida eterna contro Bologna per strappare il pass per la semifinale. In caso di sconfitta, l’arrivo a pari punti di Udine Trieste e Genova vedrebbe accedere al turno successivo proprio quest’ultimi, in virtu del +3 nella differenza canestri della classifica avulsa, contro il -1 di Udine e il -2 di Trieste.
Palla a due alle 17:30.
CUS Genova-CUS Udine 82-72 (29-11, 42-32; 58-54)
Udine: Tamigi, Bagnarol 7, Guadagni, Colamarino 19, Pontisso 5, Nobile 11, Rizzetto 11, Croce, Trevisan, Varuzza 5, Bosio 14.
CUS Udine-CUS Trieste 77-68 (8-24, 27-43; 53-60)
Udine: Tamigi, Colamarino 19, Pontisso 27, Nobile 2, Trevisan 2, Guadagni 2, Bagnarol 7, Pais 2, Rizzetto 2, Croce, Varuzza 4, Bosio 11
Terza gara
L’ultima partita, quella decisiva, come da pronostico non c’è mai stata per Udine. Troppo forte e fisica Bologna, con i Friulani che si erano trovati senza Pontisso e Rizzetto dopo le prime due partite per impegni con la rispettiva squadra e personali. Dieci punti per quarto e al termine dei primi venti minuti è già 43-23. Udine si gioca tutto il terzo quarto, partendo con un parziale di 10-4, ma Chillo, Iattoni e Chiappelli hanno un’altra idea di come deve andare e di fatto chiudono la pratica. Al termine dell’incontro sarà 88-61, con Bologna che accede alle semifinali con uno scarto medio sopra ai 20 punti, lanciatissima verso il bis, con Torino unica squadra in grado di poterli impensierire. La finale tra le due si giocherà oggi pomeriggio.
Udine non accede alle semifinali per un canestro subito di troppo contro Genova, e alla classifica avulsa chiude il girone al terzo posto.
Il rammarico è grande, giocando meglio al debutto si sarebbe potuto puntare ad una medaglia. Lo staff è comunque soddisfatto del lavoro svolto dai ragazzi nei 4 giorni milanesi, tra mille avversità, come pulmini rotti, temporali e condizioni fisiche dei presenti non eccellenti.
CUS Udine-CUS Bologna 88-61 (21-11, 43-23; 64-23)
CUS Udine: Tamigi 6, Bagnarol 13, Guadagni 3, Colamarino 6, Pais 2, Nobile 11, Croce, Trevisan 2, Varuzza 8, Bosio 10
Eccoli i protagonisti delle finali nazionali 2014:
Larry Trevisan: 3 PG, 4 Punti (1.33/Partita) il Capitano, probabilmente alla sua ultima apparizione sul parquet, è galvanizzato e a suo agio sul suolo milanese. In campo lotta come un leone, fuori dal campo fornisce preziosi assist ai compagni per gestire al meglio le serate. MONDANO
Matteo Varuzza: 3 PG, 21 Punti (7/Partita) purtroppo fisicamente non al meglio a causa di un’infezione intestinale che gli ha fatto perdere 5 Kg e saltare le ultime uscite con Pordenone. Gioca molto meno di quanto potrebbe giocare se stesse bene, ma quando è in campo la squadra ha una marcia in più. Il più facile da gestire per gli arbitri. GENIO E SREGOLATEZZA
Gianmaria Guadagni: 3 PG, 3 Punti (1/Partita) al debutto con la Rappresentativa, per tutta la durata della spedizione è la scheggia impazzita del gruppo. Si guadagna il rispetto dei compagni sera dopo sera, ma trova anche il modo di mettere una bombazza contro Bologna. Diventa per alcuni Giammabbello, per i più Giammamm###a. INCONTENIBILE
Umberto Nobile: 3 PG, 24 Punti (8/Partita) ha un problema al piede ma non viene condizionato da ciò. Riesce ad essere solido ad ogni partita, specialmente in fase realizzativa. L’ultima sera alle 3 di notte mangia un trancio di pizza che potrebbe ammazzare un cavallo senza battere ciglio. NOTTAMBULO
Gianluca Tamigi: 3 PG, 6 Punti (2/Partita) vera e propria nota lieta delle Finali per Udine, neo promosso in C regionale con Tolmezzo, quando entra in campo mette un’energia incredibile. Con Trieste si trova a marcare Ban e gli mette letteralmente la museruola. SORPRESA
Giulio Colamarino: 3 PG, 44 Punti (14.67/Partita) è la principale bocca da fuoco per Udine ma né Genova né Trieste riescono lontanamente a fermarlo. Con Bologna paga un po’ di stanchezza. Da ricordare le quattro bombe di fila in apertura del quarto quarto che di fatto danno la vittoria con Trieste. BOMBER
Federico Bagnarol: 3 PG, 27 Punti (9/Partita) in campo è tra i più esperti e si vede. Sguscia e penetra per le aree avversarie tra crossover e cambi improvvisi. Segnalato alle autorità per un accordo illecito stretto con Bologna in una delle serate milanesi. ILLEGALE
Nicola Croce: 3 PG, debuttante anche lui, anche lui lieta sorpresa, nonchè la spalla perfetta per Giammabbello. Gioca pochi minuti ma quando entra ci mette l’anima. UMILTA’
Stefano Pontisso: 2 PG, 32 Punti (16/Partita) parte per Milano nonostante la sua Codroipo sia impegnata nei quarti con San Daniele e salta Bologna per questo motivo. Con Genova un errore al tavolo (3 falli al primo quarto) lo toglie dalla partita troppo presto e per troppo. Contro Trieste di questi problemi non ce ne sono stati, 27+6 rimbalzi+5 falli subiti. CUORE
Gabriele Pais: 3 PG, 2 Punti (0.67/Partita) unico ragazzo della spedizione a militare in Promozione, ma sinceramente ci si chiede cosa faccia lì. Non nega mai una buona parola ai compagni e in campo si sbatte nonostante avversari fisicamente più dotati. TESTA
Raffaele Bosio: 3 PG, 35 Punti (11.67/Partita) sulle orme del fratello Max, bronzo nel 2010, Raffa riesce ad essere consistente come ha fatto con Rimini in tutte le zone del campo: punti, rimbalzi e presenza fisica. E’ uno dei pochi lunghi della squadra e per questo riceve molte attenzioni dagli avversari, meno dai grigi. LOTTATORE
Francesco Rizzetto: 2 PG, 13 Punti (6.5/Partita) il più piccolo del gruppo, un ’94 che però non si fa spaventare da niente, a parte i cambi di treno a Mestre. Anche lui leggermente condizionato da problemi fisici per il doppio impiego con Rorai e PN durante tutto l’anno, ma vuole esserci e dà una grossa mano sotto canestro. FUTURO
Luca Gelormini: era infortunato, è venuto via per lavorare con il fisioterapista e in qualità di Dirigente. E da dirigente si è comportato. Ha diretto e orchestrato ogni serata. Ha inoltre sfamato diverse famiglie comprando un centinaio di rose. LEADER
Michele Bortoluzzi e Giovanni Gerometta: PG 7, 5-2. La coppia rivelazione dell’annata 2013/2014. Gianni e Pinotto in panchina. Numerosi i siparietti creatisi durante le finali e le qualificazioni. Tra “Giochi Princeton” e “Chiama minuto e disegna qualcosa” “Non sono mica Recalcati”, in panchina l’umore è sempre stato alto. Un ringraziamento alla maglia tecnica di coach Miki, responsabile delle vittorie con Verona, Bergamo, Roma, Roma e Trieste.
Infine, l’organizzazione del Centro Universitario Sportivo di Udine desidera ringraziare tutti gli atleti che durante l’anno hanno fatto parte della squadra. Oltre ai ragazzi delle Finali grazie a Edoardo, Paride, Diego, Samuele, Riccardo, Andrea, Luca, Luca Luca e Luca, Andrea e Michele.
Grande ringraziamento anche alle società. In particolare VIS Spilimbergo, Pordenone, GSA Udine, Rimini Crabs, Oderzo, Gorizia, Tarcento, Codroipo, Rorai, Latisana, Tolmezzo, UBC, CBU. Grazie. Senza il vostro appoggio tutto ciò non sarebbe stato possibile. Augurandoci che il futuro possa portare ancor più soddisfazioni, concludiamo una stagione ricca di vittorie, personali e di squadra. Cercheremo, ed è una promessa, di rendere l’intera macchina organizzativa ancor più efficiente, con ulteriore coinvolgimento del territorio e delle società, in modo da poter avvicinare ulteriormente la realtà sportiva universitaria Udinese e Friulana a quella di atenei di grandi metropoli, aventi bacini di utenza di molto superiori ai nostri.
Arrivederci al prossimo anno e buon basket a tutti.
