CNU Basket: ottimo successo a Roma!
+6 nell’andata della sfida per la qualificazione alle fasi finali!
Quaranta minuti. Solamente quaranta minuti e il CUS Udine conoscerà il proprio destino. Negli occhi c’è ancora l’impresa epica di lunedì; nella testa la gara di ritorno, in programma il 14 aprile, che potrebbe regalare le finali nazionali ai ragazzi di coach Bortoluzzi e coach Gerometta.
Trasferta difficile per gli udinesi, il lungo viaggio in treno e l’arrivo a meno di un’ora dalla palla a due basterebbero già come attenuanti in caso di debacle.
E invece Udine parte bene, subisce quattro bombe nel solo primo quarto, ma non si fa spaventare e comincia a macinare gioco. La presenza di quattro ottimi playmaker facilita di molto le cose. Gelormini, Ughi, Bagnarol e Varuzza vengono fatti abilmente ruotare dal magico duo in panchina. Sugli errori dei romani la squadra corre e colpisce con continuità in contropiede. Il primo quarto si chiude sul 17-21 esterno.
Da qui nasce il capolavoro friulano. Colamarino e Nobile giocano da star, colpendo la difesa di Foro Italico in tutte le maniere. L’area udinese invece diventa un fortino, non facendo passare nemmeno un capello. Nata, Bianchini e Trevisan fanno la voce grossa. Lo sforzo si traduce nel parzialone di 24-12 della seconda frazione.
Roma nel secondo tempo sfrutta il fisiologico calo fisico degli avversari per riportarsi sotto, ma il gruppo regge. Pontisso fa un lavoro speciale nel limitare le principali bocche da fuoco della squadra di casa, Pais produce minuti importanti dalla panchina. Udine mantiene il vantaggio, non facendosi mai raggiungere e chiudendo l’incontro sul +6.
Il risultato chiaramente non può dare tranquillità per il ritorno, ma è presupposto basilare per mirare al passaggio del turno.
La soddisfazione dei ragazzi, al termine dei primi quaranta minuti, esplode letteralmente sul treno per il ritorno. La carrozza 6 del Freccia Argento delle 18.50 Roma-Udine viene invasa da un gruppo di 14 friulani scatenati. A notte inoltrata il rientro a casa stanchi ma felici.
Ora tutte le energie andranno rivolte al 14 aprile. Ancora 40 minuti per sperare. E andare a Milano.
FORO ITALICO-CUS UDINE 66-72 (17-21, 29-45; 52-61, 66-72)
Bagnarol, Pontisso 12, Pais 2, Nobile 13, Varuzza 8, Ughi 6, Trevisan, Bianchini 6, Nata 4, Colamarino 21, Gelormini.