CNU: domani la semifinale per il calcio a 5, termina l’esperienza della pallavolo femminile
Si ripete la sfida contro il CUS Caserta per guadagnarsi l’accesso alla finale, la pallavolo femminile invece esce di scena (UPDATED)
Calcio a 5
CUS UDINE – CUS BOLOGNA 3 – 3 (pt 0-1)
CUS UDINE: Dal Bianco, Prima, Talamini, Mancini, Osso Armellino, Collevati Davide, Mattiola, Contin, Maiero, Secchieri, Togni. Allenatore: Barile.
CUS BOLOGNA: Ghinato, De Marco, De Martino, Santarelli, Celenza, Morganti, Cerusici, Zoli, Blotta, Croce, Suraci, Cassano. Allenatore: Ghirotti.
MARCATORI: al 7’09” Blotta; nel secondo tempo al 3’43” Osso Armellino, al 6’17” Osso Armellino, al 10’07” Zoli, al 11’27” Maiero, al 14’37” Suraci.
NOTE: Ammonito: Suraci. Nessun espulso, nessun tiro libero.
ATINA (FR). Il CUS Udine chiude imbattuto il girone, dopo aver conquistato matematicamente il primo posto già dopo la vittoria contro il CUS Salerno: il match contro il CUS Bologna è solo una formalità, in quanto i felsinei sono già eliminati dalla competizione, e forse anche per la mancanza di posta in palio la partita è comunque piacevole e combattuta.La prima frazione è chiusa in vantaggio dagli emiliani, grazie al gol di Blotta che sfrutta un rimpallo favorevole e trafigge Togni; inutili i tentativi del CUS Udine che si infrangono sul portiere Ghinato, bravo a fermare ripetutamente Mattiola in ben tre occasioni. Nel secondo tempo i friulani ribaltano il risultato grazie alla doppietta di Osso Armellino: al 3’43” il numero 5 sfrutta l’assist di Togni e, dopo aver superato l’estremo avversario in uscita, deposita in rete il pareggio, poi al 6’17” si fa trovare pronto sul secondo palo ad insaccare da due passi la punizione di Mancini dal limite. Il CUS Bologna non ci sta e trova il pari a metà tempo, grazie ad un’azione innescata da una palla recuperata da Santarelli, che serve Zoli per il 2-2; all’11’27” però Maiero riporta avanti il CUS Udine con una puntata diagonale che non lascia scampo al numero 1 avversario. Contin e Secchieri mancano il gol del ko, così a 5’23” dal termine Suraci con un eurogol fissa il punteggio sul 3-3, risultato che rimarrà tale fino al triplice fischio.
Giovedì 23 è giorno delle gare senza appello: in semifinale alle 16 il CUS Udine sarà impegnato nel remake della finale dello scorso anno contro il CUS Caserta, a seguire il CUS Ancona affronterà il CUS Verona.
Pallavolo femminile
CUS FORO ITALICO – CUS UDINE 3 – 0
Parziali: 25-19, 25-22, 25-17
L’esperienza CNU delle pallavoliste del CUS Udine si chiude con un altro 3-0 questa volta contro le colleghe universitarie di Roma. Le nostre ragazze ci hanno provato a portare a casa almeno una vittoria in questa competizione che le vedeva per la prima volta impegnate in una finale nazionale ma nella 3^ giornata del Girone a 4 sono proprio mancate le energie sia mentali che fisiche e anche la sfortuna ci ha messo del suo . Nella 3^ gara infatti le studentesse udinesi ha dovuto fare a meno della giovane e brava Valentina Graberi nel ruolo di libero sostituita dal 2° palleggiatore Ambra Del Fabbro che ha saputo improvvisarsi bene e con entusiasmo in ruolo non suo dimostrando al di là delle qualità tecniche lo spirito giusto con cui affrontate questo torneo. Un vero peccato perchè dopo solo 3 gare e senza i necessari allenamenti la squadra lasciava intravedere sprazzi di gioco interessanti che inducono a pensare che su questo gruppo si potrà lavorare per arrivare ad un risultato diverso nelle prossime edizioni dei Campionati. Una bella esperienza comunque questo CNU, un campionato in cui si è vista dell’ottima pallavolo e in cui hanno esordito in una finale nazionale anche ragazze che venivano da serie regionali come le friulane Vanessa Macorig, Cristina Gerussi e Francesca Minisini e le triestine Agnese Sergi Sergas e Ilenia Cassanelli, ragazze che hanno tenuto il campo anche contro giocatrici più titolate e abituate giocare in serie nazionali.
Si ripartirà da Cassino 2013 per costruire la selezione per il 2014 sempre sotto la guida di coach Stefano Castegnaro rientrante nel mondo sportivo universitario. Si ripartirà con il preciso obiettivo di sostituire con una medaglia vera il titolo di “best on the dancefloor”. Si ripartirà probabilmente senza il capitano Ilaria Iaia Gasparo che nel 2013 si laurerà. Dovete sapere infatti che queste ragazze studiano sul serio, fatto non del tutto scontato. L’assenza del capitano si farà sentire sia sul campo che fuori . Si ripartirà con la forza di Federica Russo sempre in campo a lottare nelle 3 partite a Cassino, si ripartirà con le matricole come Mateja Zavadlav e con la centrale bellunese Silvia Fant e con tutte le altre presenti a Cassino e nelle fasi eliminatorie.
2000 km in pulmino, gli arrivi posticipati di qualcuno in treno, la bella Gaeta fuori stagione, i “gemellaggi” tra CUS, il confronto calcio a 5 – volley femminile , il primo americano, una verde e obsoleta Ciociaria e una Cassino non abituata alla “movida” notturna, i saluti ad Arino est. Questo penso rimarrà sicuramente dei CNU 2013, i 9 set a zero serviranno solo come motivazione.