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CNU 2013: il CUS Udine torna da Cassino con 6 medaglie

CNU 2013: il CUS Udine torna da Cassino con 6 medaglie

Buono il bilancio della rappresentativa udinese, impreziosito da tre titoli nazionali.

Il CUS Udine torna dalla Ciociaria con un bottino di 6 medaglie, lo stesso di dodici mesi prima a Messina, ma questa volta impreziosito da tre titoli nazionali (in Sicilia era uno soltanto, quello del calcio a 5): infatti, oltre al bis della rappresentativa di calcio a 5, l’ateneo friulano ha portato a casa la medaglia d’oro anche nelle gare di atletica dei 3000 siepi maschili e del Salto Triplo femminile.

Il weekend finale del 25 e 26 maggio a Cassino ha infatti ospitato la regina delle discipline, ovvero l’Atletica: come accennato il bilancio dei colori udinesi brilla grazie ai titoli di Campione Nazionale Universitario conquistati da Luca Sponza (atleta del Marathon Trieste che ha primeggiato nettamente nei 3000 siepi maschili con il tempo di 9.06:51, davanti a Tavella del CUS dei Laghi e Passeri del CUS Perugia) e da Francesca Paiero (atleta dell’Atletica Brugnera Friulintagli che con la prestazione di 12.71 metri ha sopravanzato Salvetti del CUS Piemonte Orientale e Di Loreto del CUS Salerno).

Luca Sponza

Luca Sponza

La stessa Francesca Paiero ha poi sfiorato il bis nella gara di Salto in Lungo, dove si è dovuta arrendere alla voglia di riscatto di Elena Vanessa Salvetti (CUS Piemonte Orientale), conquistando così la medaglia d’argento con la misura di 5.94 metri davanti a Visibelli del CUS Siena. L’Atletica Leggera ha portato in dote anche la medaglia di bronzo della matricola Stefano Petrei (Atletica Udinese Malignani), che nel Lancio del Disco ha chiuso con 53.73 metri alle spalle di Apolloni (CUS Roma Tor Vergata) e Albertazzi (CUS Camerino). Un pizzico di rammarico, invece, per il podio sfiorato da Piero Bruni nel Salto in Alto (quarto con la misura di 2.07 metri) e da Luca Sordi nel Giavellotto (quarto con 58.05 metri). Piazzamenti anche per Federico Candido nei 400 metri e negli 800 metri e per Francesca Dassi nei 1500 metri.

Francesca Paiero

Francesca Paiero

In precedenza il CUS Udine aveva festeggiato per lo storico bis-scudetto della squadra di Calcio a 5, guidata dal tecnico Alessandro Barile: i portacolori dell’ateneo udinese con una entusiasmante cavalcata hanno superato prima il CUS Verona (5-4) e il CUS Salerno (4-3) nel girone eliminatorio (dove hanno anche pareggiato nell’ultima ininfluente gara con il CUS Bologna per 3-3), poi hanno sconfitto il CUS Caserta per 4-1 nella semifinale ed infine trionfato per 9-5 nella finale con il CUS Ancona. Un risultato davvero senza precedenti per il CUS Udine negli sport di squadra.

Premiazione Calcio a 5 sul palco del Solana Village a Cassino

Premiazione Calcio a 5 sul palco del Solana Village a Cassino

La settimana cassinate ha anche visto il ritorno alle fasi finali della rappresentativa di Pallavolo femminile, che si è dovuta imbattere nelle classiche difficoltà “gestionali” della vigilia: alcune defezioni all’ultimo hanno ridimensionato la squadra che aveva conquistato la qualificazione alla final eight, ma le ragazze guidate da Stefano Castegnaro si sono comunque fatte valere pur dovendo uscire dalla competizione dopo il girone di qualificazione: per loro resta comunque un 7° posto finale che dovrà fungere da base di partenza per la prossima edizione di Milano 2014.

Il podio con il secondo posto di Federico Parma

Il podio con il secondo posto di Federico Parma

Il primo weekend (18-19 maggio) dei CNU, invece, ha portato la medaglia d’argento nel Canottaggio: la firma è della matricola Federico Parma (del Circolo Canottieri Saturnia di Trieste), che ha sfiorato la vittoria nella gara Singolo Pesi Leggeri sulla distanza dei 2000 metri, arrendendosi a Mulas del CUS Pavia e precedendo Bignami del CUS Torino. Lo studente di Scienze Motorie dell’ateneo friulano aveva sfiorato in precedenza il podio sulla distanza dei 500 metri, sfumato per un inconveniente tecnico. Nelle stesse giornate la spedizione di Judo ha purtroppo mancato l’appuntamento con le medaglie, anche complice l’infortunio di Alessandro Cugini nell’immediata vigilia, ma ha comunque portato all’esperienza CNU nuovi atleti che potranno farne frutto in vista dell’edizione milanese del prossimo anno.