L’Atomat spreca e va ancora ko
Un’altra battuta d’arresto per le cussine contro il Malo.
La vittoria manca dal 3 novembre e la pressione comincia a farsi sentire. Domenica scorsa l’Atomat era chiamata ad una prova di forza e la tensione era nell’aria, si sentiva palpabile tra le fila delle ragazze di Laurini. Contro il Malo (avanti di soli 2 punti in classifica, ma l’Atomat ha una partita in meno) non erano concessi errori: si trattava di una vera e propria sfida diretta.
Nonostante un inizio deciso, finalmente in vantaggio, e una partita giocata punto a punto fino a metà della ripresa, alle udinesi è mancato l’ossigeno proprio nel momento topico: un finale sciagurato condito da inopportune esclusioni da due minuti e da tanti errori sotto porta ha sancito la sconfitta finale, meno netta di quanto il risultato possa far pensare. Non si sono viste grandi disparità infatti tra i due team, che hanno adottato anche la stessa tattica, mettendo a uomo il giocatore più ?in palla?. Con Franzil controllata a vista ci ha pensato Zanoni a bersagliare la porta avversaria – 11 reti il suo score a fine gara, con 5 rigori tutti trasformati – mentre l’intensità difensiva e una grande giornata del portiere Costa hanno fatto il resto. Dopo la partenza a razzo con un parziale positivo di 5 a 2 il Malo rimette a posto le cose, e a fine primo tempo arriva la parità: 13 a 13. Nella ripresa il dialogo fra terzini risulta più difficile e prevedibile, con l’Atomat che fatica a trovare la via del gol cercando la sponda con Pozza e Pizzuti in pivot. Il Malo invece sbaglia poco, facendo segnare a 5 minuti dalla fine l’allungo decisivo sul +3: 22 ? 19. A niente serve la difesa 4-2 aggressiva senza le energie necessarie, che mancano anche quando le cussine si trovano nelle mani i palloni per rimettersi in pari: 25 a 21 il finale.
Il portiere Atomat CUS Udine, Sabrina Costa
“Ce la siamo giocata e abbiamo fatto vedere buone cose – dice il tecnico Laurini – però avevamo bisogno di un paio di cambi in più. Avevamo un paio di assenze ma non voglio trovare scuse: il primo tempo abbiamo giocato come sappiamo, il secondo no”. Prossimo appuntamento il 3 febbraio, con il Belluno.
Buone notizie invece dall’Under 14 che ha vinto 17 a 13 con il Camisano Vicentino. Gli Under 14 della Jolly Campoformido invece hanno subito una sconfitta con il Cus Venezia e venerdì prossimo alle 18 recupereranno la gara con la Pallamano a Trieste, a Campoformido alle 18.
Malo – Atomat: 25-21 (1T 13-13): Zanoni 11, Franzil 3, Bearzi 4, Pettinella 1, Pozza 1, Pizzuti 1, Tonutti, Cervi, Dragomirescu, Boeri, Bozzoli, Baldan, Costa (P), Bergamasco (P).
