L’Atomat fallisce la prova di maturità
Le cussine devono arrendersi all’Oderzo più cinico e castigatore.
Niente da fare per le cussine che devono arrendersi ad un Oderzo più cinico e castigatore. Vani anche gli sforzi di rimonta del secondo tempo quando le udinesi erano riuscite a riportarsi a meno quattro. Adesso la classifica torna severa e c’è bisogna di tentare la risalita, già da sabato col Malo.
L’Atomat delude fra le mura amiche e si fa sorpassare dall’Oderzo nel campionato di serie B femminile di pallamano. Nonostante l’assenza di Fabiola Zanoni le udinesi erano chiamate ad una vera e propria prova di maturità contro l’Oderzo, formazione alla portata ma che ha dimostrato di essere più grintosa e cinica nei momenti che contano.
LA CRONACA (sabato 14 gennaio ore 20.30 PalaCus)
Parte bene l’Atomat che con Pettinella trova buoni spunti in attacco. Dopo pochi minuti è 4 a 1 e le venete sembrano smarrite. Ci mette poco l’Oderzo però a ritrovarsi: l’Atomat non chiude al massimo in difesa e stenta ad inventare in attacco, ne approfittano le avversarie. Nonostante un tentativo in extremis di difesa con 3 giocatrici a uomo il primo tempo si chiude sul 10 A 16.
Al rientro in campo ancora l’attacco si dimostra poco prolifico, inutili gli sforzi in difesa con Baldan e Bozzoli a uomo sui pericolosi terzini opitergini. Anche per questo la rimonta, pur accennata, non si estrinseca a pieno: nonostante una reazione d’orgoglio l’Atomat si deve arrendere, lasciando anche il terzo posto in classifica. 24 A 31 il risultato finale. Adesso la situazione si complica per le udinesi, anche perchè sabato prossimo l’avversario andrà preso con le molle. Ricomincia infatti il girone, questa volta di ritorno, e le udinesi faranno visita al Malo secondo in classifica.
IL COMMENTO DEL TECNICO
“Al di là dei deficit fisici e l’assenza di difesa abbiamo perso meritatamente semplicemente perchè l’Oderzo ha dimostrato più voglia di vincere – si lamenta il tecnico Stefano Bearzi – Senza grinta e cinismo non si va da nessuna parte, e noi abbiamo peccato di supponenza. Voglio vedere un’altra squadra già da sabato, pronta a morire per la difesa e per ogni pallone.”
TABELLINO DI GARA
Atomat-Oderzo: 24-31 (1T 10-16)
Baldan 2, Boeri (P), Cervi 2, Costa (P), Franzil 4, Bearzi 7, Pettinella 2, Bozzoli 2, Diogo 4, Tonutti, Bassi, Pozza 1, Panainte, Sguazzin.