La Ingegneri Pascolo non sbaglia contro il fanalino di coda
In una giornata uggiosa, la Ingegneri Pascolo Cus Udine fa sua la prima partita del girone di ritorno tra le mura udinesi del Gerli.
Risultato finale di 62 a 3 per la squadra cussina che, nonostante il risultato contro l’ultima della classe fosse quasi scontato, solo a sprazzi ha fatto vedere un buon gioco; troppa foga e poca testa contro uno Spilimbergo che ha lottato per tutta la partita facendo vedere ottimi miglioramenti sul piano difensivo.
Fin dal fischio d’inizio, la Ingegneri Pascolo fa prevalere la supremazia territoriale. La palla gira abbastanza bene, ma il campo pesante e la palla scivolosa fanno molto spesso spezzare il ritmo costringendo le due squadre a numerose mischie chiuse.
Nel primo tempo da segnalare il calcio di punizione dello spilimbergo che mette in tasca gli unici 3 punti a referto. Per gli altri 35 minuti è praticamente un monologo cussino: 5 mete di cui due traformate; ottima prova della terza Padovani all’esordio nel ruolo. Buona prova dei trequarti che quando in palla bucano con facilità la linea di difesa concretizzando la giocata; in giornata anche la mischia udinese.
Il secondo tempo è la fotocopia del primo. Lo spilimbergo, molto migliorato sul piano difensivo, non riesce ad arginare gli attacchi udinesi. Coach Vigna sfrutta la panchina per dar spazio a chi ha giocato di meno e trova buone sensazioni dalle riserve. A referto nel secondo tempo vanno Chiavone, Morosanu e Molfese con una meta e Padovani con 2 mete.
INGEGNERI PASCOLO CUS UDINE – RCS SPILIMBERGO : 62 -3 (10 – 0)
In campo per la Ingegneri Pascolo: Chiavone, Zoratti(Iacovissi), Colabelli, Mion, Molfese, O’Connor(Zallot), Prestia (De Fontis), Pascolo, Padovani, Zuliani, Casella, Taddio, Claujano, Morosanu. Coach: Vigna e Zoratti