Cus Udine in caduta

CUS UDINE – CERVIGNANO 71 – 86 (18-22; 28-47, 49-66)

Il Cervignano si presenta al Pala Giumanini assetato di vittoria e tira un sonoro ceffone ad un Cus molle e confusionario.

Il primo quarto pare un’amichevole: nessuno dei contendenti sembra in grado di porre in essere alcunché per mettere le mani sulla gara. Anche in difesa pochi sono gli spunti significativi. Dalle schermaglie emerge un vantaggio risicato per la squadra che viaggia. Barazzutti (12) colpisce spesso ed innesca frequentemente Mian (15) nel secondo quarto. Luppino (15) ci mette lo zampino in più di una occasione. Risultato? Venti lunghezze di vantaggio per il Cervignano. Il solo Fantoni (16) generoso ma a tratti poco lucido a mettere qualche pezza qua e là nella barca universitaria che fa acqua da tutte le parti. Intervallo nervoso in cui coach Brussa striglia energicamente i suoi ed altrettanto fa Iemmolo per mantenere la giusta concentrazione. I due quarti finali sono all’insegna dell’equilibrio. Il Cus cerca il recupero ma senza troppa convinzione. Rosso (10) e Mondolo (18) combattono con grinta ed accanimento senza risparmiarsi contro i gladiatorei Di Just (11) e Baccino (9) ma ormai la frittata è fatta. I minuti scorrono veloci verso la sirena. C’è il tempo per il primo canestro in serie C dell’under Di Lenardo (2) che ben sfrutta i minuti a sua disposizione nel finale. Una meritata affermazione per il Cervignano ed un’altra settimana di passione per gli udinesi chiamati al riscatto.