Successo sul Dossobuono, salvezza vicina
E una è andata. Se chi ben comincia è a metà dell’opera l’Atomat ha posato il primo mattone per la salvezza.
Nella prima delle due partite del girone finale dei play-out la squadra udinese si è imposta con una formidabile prestazione corale sul Dossobuono per 28 a 25, lanciando un chiaro segnale alle altre due contendenti.
La palla ora è nelle mani sia del Torri che della squadra di Verona, che questa sera (sabato sera) dovranno entrambe tentare di mettere a segno una vittoria per rimanere in corsa.
La partita, giocatasi sul campo neutro di Latisana, si mette subito bene per le udinesi, portatesi prontamente e con freddezza in vantaggio. Vantaggio poi ben gestito – fino a 5 i gol di scarto fra le due squadre – durante tutto l’arco della gara. La reazione delle venete non si fa aspettare: subito messa a uomo la Marsano (appena rientrata dalla squalifica), la Guadagnini – l’elemento più pericoloso – prende le redini dell’attacco avversario. L’Atomat però non ci sta e riesce comunque a mantenere il distacco, per poi chiudere il primo tempo sul 15 a 12. Seconda frazione in fotocopia: il Dossobuono a rincorrere, mai domo; Pizzuti e socie che non mollano di un centimetro in difesa – doppia inferiorità numerica in due occasioni – e coronano la prestazione offensiva di squadra con il record stagionale di segnature. La prestazione maiuscola del collettivo assume un significato ancora maggiore se si pensa all’importanza di questa prima gara ed alla pressione relativa.
Domenica mattina alle 10.30 – sempre a Latisana – il match col Torri, conclusivo della tre giorni.
Atomat – Dossobuono: 28 – 25
Tabellino di gara: Boeri (P), Galati (P), Marsano 6, Tavano 7, Franzil 2, Espro, Lucano 2, Tonutti, Francaviglia, Bearzi 2, Pozza, Zanoni 5, Pizzuti 4, Pettinella. NOTE: 1T (15 – 12)